In cammino verso il Signore "Tutta bella sei, Maria, |
Buon giovedì, Visitatore! [Solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria] Preghiera - "Esulto e gioisco nel Signore, l’anima mia si allieta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della giustizia!". Amen! Dal Vangelo di San Luca - In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei (Lc 1,26-38). Video: Commento al Vangelo in un minuto: Per ascoltare e vedere il video clicca sull'immagine qui sotto: Commento al Vangelo di oggi - Celebriamo oggi, la solennità dell'Immacolata Concezione di Maria. Questo titolo nel mondo odierno, che va sempre di più verso il nulla, sona un poco. Sembrano infatti parole superate, di cui probabilmente vergognarsi. Dunque, cosa significa Maria Immacolata? Cosa vuole dire questo titolo solenne, ma allo stesso tempo quasi incomprensibile? La Liturgia della Parola, chiarisce il contenuto della festa in due immagini: c'è anzitutto il racconto meraviglioso dell'Annuncio a Maria. Il saluto dell'Angelo fa vedere la giovane donna di Nazaret, che dopo aver detto SI all'Angelo Gabriele, porta dentro di se, per opera dello Spirito Santo, il Messia, l'atteso di Israele. In Lei, dimora il Signore; Maria è la casa vivente di Dio, il quale non abita in edifici di pietra, ma nel cuore vivo dell'uomo. La seconda immagine è la metafora tratta dal libro della Genesi, dove viene predetto che durante tutta la storia, continuerà la lotta tra l'uomo e il serpente. Però la stirpe della donna, da cui crescerà il Signore, il virgulto di Iesse, un giorno vincerà e schiaccerà la testa del serpente, così Dio finalmente trionferà sulla morte. L'Immacolata, insegna che l'uomo affidato totalmente al Creatore, diventa grande, divino, diventa veramente se stesso. Il Lei, Vergine Santa, la bontà di Dio si è avvicinata a noi, per questo vogliamo invocarla nel nostro cammino come luce che aiuta a risplendere nelle notti del peccato, come segno di consolazione e di speranza, nell'attesa dei cieli e della terra nuova. Tempo di Avvento - Immacolata Concezione di MariaMaria Immacolata, di cui si celebra la festa l’8 dicembre, è segno, per volontà di Dio, di perfezione assoluta in una creatura umana: nessuna persona si avvicina alle sue altezze di bontà e di beltà e nessuno, neppure tutti gli angeli e tutti i santi messi insieme, ha maggior "credito" sull’Onnipotente. Per tale ragione è proprio all’Immacolata, Madre di Dio, a cui occorre rivolgersi in questi tempi di apostasia e di corruzione, implorando il suo Cuore Immacolato di presto trionfare, così come profetò a Fatima. I principi cristiani sono crollati e nelle società occidentali anche i comandamenti che Dio consegnò a Mosè sono stati calpestati: le Tavole della Legge sono state sostituite con le tavole del culto all’uomo e dei suoi “diritti”, che invece di liberarlo lo costringono a cadere sempre più nell’abisso. Soltanto l’Innocenza pura, ovvero la Vergine Immacolata, potrà venire in soccorso di tanta bruttura, capace di contaminare anche l’età dell’innocenza. Maria è il paradiso di Dio e il suo mondo ineffabile, in cui il Figlio di Dio è entrato per operarvi meraviglie, per custodirlo e compiacersi. Ha fatto un mondo per l’uomo pellegrino: è il nostro; ha fatto un mondo per l’uomo beato, il paradiso; ma ne ha fatto un altro per sé e gli ha dato il nome di Maria (di Cristina Siccardi). Quello che i media non dicono** Francia, i giudici fanno rimuovere una statua della Madonna - In Alta Savoia il tribunale ha ordinato a un sindaco di rimuovere una statua della Vergine collocata in un parco pubblico: "Va contro la laicità". Altro che liberté. In Francia non c'è più posto nemmeno per una statua della Madonna. Un tribunale dell'Alta Savoia, nella regione orientale del Paese al confine con la Svizzera il tribunale ha imposto al sindaco del Comune di Publier, Gaston Lacroix, di rimuovere un monumento alla Vergine Maria installato in un parco pubblico. La decisione segue un provvedimento analogo già emesso nel gennaio 2015, con cui i magistrati della Procura di Grenoble avevano deciso di far spostare quell'innocuo blocco di marmo con l'inscrizione "Nostra Signora di Leman proteggi i tuoi figli". "Il Comune non poteva autorizzare legalmente l'installazione delle statua", poiché questo avrebbe costituito una violazione del principio della separazione fra Stato e Chiesa. Basita la reazione del primo cittadino, che ha ricordato come anche la comunità musulmana si fosse schierata in difesa della statua della Madonna. A nulla è valso anche l'escamotage messo in piedi dal Comune, che nei mesi scorsi aveva ceduto alla parrocchia i 36 metri quadrati di terreno su cui sorge la statua, per evitare che il monumento fosse collocato su suolo pubblico. Il laicismo più fanatico e cieco ha vinto ancora, nell'Esagono. ** Siria. Aleppo, si arrendono i ribelli ad est della città - I ribelli jihaidisti del gruppo Fatah Halab si sono arresi nella maggior parte dei quartieri della città vecchia dopo le avanzate da ovest dell'esercito siriano. I guerrigilieri del gruppo jihaidista "Fatah Halab" hanno iniziato a liberare tutta la restante parte della "sacca" dov'erano asserragliati. L'agenzia libica Almasdarnews, citando un generale dell'esercito siriano al fronte, ha reso noto che con i territori ceduti dal gruppo di "Fatah Halab" sono stati liberati altri 4 distretti, pari a circa l'85% del territorio di tutta la parte est della città siriana. Intanto il presidente Russo, ha dichiarato durante l'incontro con gli alti ufficiali e funzionari militari in occasione della loro promozione, che "l'operazione militare contro i terroristi in Siria ha mostrato la grande capacità e il miglioramento qualitativo dell'esercito e della marina. L'operazione ha messo alla prova il personale, il quale ha dimostrato di essere all'altezza del compito mostrando una ottima capacità di coordinazione, oltre ad un alto morale". Speciale Indonesia** Il governatore di Giacarta processato per blasfemia il 13 dicembre - Il governatore cristiano di Giacarta, Basuki Tjahaja Purnama, detto “Ahok”, sarà processato il 13 dicembre dal tribunale distrettuale del Nord Jakarta per il caso di presunta blasfemia che lo riguarda e che nell'ultimo mese ha generato in Indonesia manifestazioni di massa di suoi antagonisti e sostenitori. Come comunicato dalla Corte, a giudicare il caso sarà un collegio di guidato dal giudice supremo Dwiarso Budi Santiarto, affiancato da altri quattro magistrati. Il processo dovrebbe porre fine a una vicenda che sta agitando la nazione: dopo l'imponente manifestazione del 4 novembre, in cui i gruppi estremisti islamici hanno portato in piazza migliaia di persone, per chiedere l'incriminazione e l'arresto del governatore, un secondo corteo pacifico per ribadire i principi di tolleranza, amore, unità nella diversità, accoglienza dell'altro, legalità, pace ha visto sfilare il 30 novembre milioni di cittadini indonesiani, appartenenti a tutte le comunità religiose, che hanno condiviso una grande "preghiera per l'unità", lanciando un messaggio di pace. Venerdì 2 dicembre si è tenuta una nuova grande assemblea nel parco del monumento nazionale di Giacarta, in un cui i fedeli musulmani hanno pregato e hanno chiesto nuovamente alla magistratura di arrestare il governatore. ** Terremoto di magnitudo 6.5 a Sumatra, quasi cento i morti - Violento terremoto magnitudo 6.5 ad Aceh, costa nord dell'isola indonesiana di Sumatra: il bilancio è di almeno 97 morti e decine di dispersi. La scossa è stata avvertita alle 6.03 ora locale di ieri, e ha avuto ipocentro a soli 8,2 km di profondità ed epicentro 5,8 km a nordovest di Pante Raja. La regione colpita è quella di Aceh, territorio ad autonomia speciale, estremità settentrionale di Sumatra. I soccorritori sono al lavoro nella cittadina di Meureudu, devastata dal sisma, dove oltre 40 edifici, tra cui alcune moschee, sono stati rasi al suolo e si ritiene che molte persone siano ancora sotto le macerie. Quattro persone sono state estratte vive dalle macerie. La cittadina sorge nel distretto di Pidie Jaya, quello più colpito dal sisma. Le strade sono state sbriciolate, la corrente è saltata e le immagini tv mostrano i soccorritori che estraggono i cadaveri dalle macerie. Oltre 100.000 persone morirono nel sisma del 26 dicembre 2004 che colpì Aceh il 26 dicembre del 2004, terremoto che scatenò un devastante tsunami. "Virgolettato"** Papa Francesco: "i mezzi di comunicazione costruiscono una società" - «I mezzi di comunicazione hanno una responsabilità molto grande. Al giorno d’oggi hanno nelle loro mani la possibilità e la capacità di formare un’opinione: possono formarne una buona o una cattiva opinione. I mezzi di comunicazione sono costruttori di una società». Sono le considerazioni che Papa Francesco, riguardo ai mezzi di comunicazione, pronuncia in una recente intervista rilasciata al settimanale cattolico belga “Tertio”, in occasione della conclusione del Giubileo straordinario della Misericordia. Di per se stessi, i mezzi di comunicazione sono positivi, «sono fatti – prosegue il Pontefice – per costruire, per inter-cambiare, per fraternizzare, per far pensare, per educare. È ovvio che, dato che tutti siamo peccatori, anche i media possono – noi che usiamo i media, io qui sto utilizzando un mezzo di comunicazione – possono diventare dannosi». Nel vorticoso e talvolta aggrovigliato sistema mediatico le tentazioni non mancano; o per denaro o per ottenere visibilità qualcuno è anche disposto – è proprio il caso di dirlo – a vendere l’anima al diavolo! I mezzi di comunicazione – sottolinea Papa Francesco – «possono essere tentati di calunnia, e quindi essere usati per calunniare, per sporcare la gente, questo soprattutto nel mondo della politica. Possono essere usati come mezzi di diffamazione», annullando la dignità e la credibilità della persona, anche se ha commesso gravi errori nella sua vita. «Nella calunnia – prosegue il Papa – si dice una bugia sulla persona; nella diffamazione si mostra una cartella – come diciamo in Argentina: “Se hace un carpetazo” – e si scopre qualcosa che è vero, ma che è già passato, e per il quale forse si è già pagato con il carcere, con una multa o con quel che sia. Non c’è diritto a questo. Questo è peccato e fa male». Ma c’è l’altro lato della medaglia che il Pontefice latinoamericano non dimentica di menzionare: la “disinformazione”. «Cioè, di fronte a qualsiasi situazione dire solo una parte della verità e non l’altra. Questo è disinformare. Perché tu, all’ascoltatore o al telespettatore dai solo la metà della verità, e quindi non può farsi un giudizio serio. La disinformazione è probabilmente il danno più grande che può fare un mezzo, perché orienta l’opinione in una direzione, tralasciando l’altra parte della verità». Infine, Papa Francesco invita gli operatori della comunicazione a mantenere le distanze da due particolari tendenze: la “coprofilia” e la “coprofagia”: «Credo – afferma Francesco – che i media devono essere molto limpidi, molto trasparenti, e non cadere – senza offesa, per favore – nella malattia della coprofilia, che è voler sempre comunicare lo scandalo, comunicare le cose brutte, anche se siano verità. E siccome la gente ha la tendenza alla malattia della coprofagia, si può fare molto danno» (di Michelangelo Nasca). Dicono di noi - L'angolo del LettoreV.C.: "Puntuale come il raggio di sole del mattino arriva il tuo messaggio d'amore. Grazie per quello che fai!"; F.F.: "Buongiorno e grazie! Dio ti benedica sempre!"; T.DR.: "Don Salvatore, grazie per questa sua splendida meditazione, cercherò di farne buon uso per me e per gli altri. Mio nipote, mi ha parlato tanto di lei, spero di conoscerla presto. Buona solennità di Maria". Questo spazio è riservato ai vostri commenti! Clicca qui per scrivere un tuo pensiero, e lo pubblicheremo! Campagna promozionale - Perché non inviti un tuo amico a iscriversi alla newsletter “Adveniat Regnum tuum”? E' molto semplice: fagli sapere che basta scorrere qualsiasi pagina del sito "Alla quercia di Mamre" per trovare, verso il fondo, l'apposito modulo d'iscrizione. Ci contiamo! Visita il sito www.allaquerciadimamre.it per le ultime notizie!
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