Una nota di Vatican insider riferisce una novità importante riguardante la vita della Chiesa Cattolica in Cina: Un ordinazione con mandato papale e riconosciuta dal governo cinese. E’ quella di padre Giuseppe Zhang Yinlin, 44 anni, che nella  giornata di oggi, 4 agosto, è stato ordinato vescovo coadiutore di Anyang (Henan) con una cerimonia tenutasi nella cattedrale. Si tratta della prima ordinazione episcopale dopo quella  di mons. Taddeo Ma Daqin di Shanghai, avvenuta nel luglio 2012.

Mons. Zhang – già vicario generale della diocesi - è stato ordinato dal 90enne vescovo della diocesi, mons. Tommaso Zhang Huaixin. Ad assisterlo vi erano altri tre vescovi, tutti riconosciuti dalla Santa Sede e dal governo cinese: mons. Shen Bin di Haimen (Jiangsu), mons. Yang Yongqiang di Zhoucun (Shandong), mons. Wang Renlei di Xuzhou (Jiangsu), legittimato di recente. Alla cerimonia hanno partecipato più di 70 sacerdoti, 150 suore e almeno 1300 fedeli. Particolarmente significativo il fatto che al rito non fossero presenti vescovi non riconosciuti dalla Santa Sede.

Durante la liturgia, Mons. Zhang, ha dichiarato di essere molto commosso, esprimendo il suo ringraziamento a Dio per averlo scelto, lui un semplice e debole servitore. Egli ha anche ringraziato il vescovo ordinario, Zhang Huaixin per averlo fatto crescere, guidato con pazienza per anni, e presiedendo alla sua ordinazione. Il neo-ordinato era stato eletto nell’aprile 2015 come unico candidato a vescovo coadiutore di Anyang. La sua approvazione da parte della Santa Sede risale al 2009.

Mons. Zhang è nato il 27 marzo 1971 a Linzhou (Henan); ha studiato nel seminario di Wuhan dal 1992 al 1996. Il 17 agosto 1996 è stato ordinato sacerdote all’età di 25 anni. Da allora ha sempre assistito il vescovo Zhang Huaixin. Nella sua famiglia, due suoi fratelli sono anch’essi sacerdoti della diocesi di Anyang: p. Zhang Qiulin e p. Zhang Yulin, presenti con tutti i familiari alla cerimonia odierna. La diocesi di Anyang ha ora due vescovi, 36 sacerdoti, 120 suore, Quattro seminaristi e circa 50mila cattolici. “Quello di oggi è un nuovo inizio per la nostra diocesi”, ha dichiarato un sacerdote locale a UCA News.