"Khaled Asaad, ex direttore e custode delle rovine romane di Palmyra, si è fatto decapitare dall’Isis pur di non rivelare dove aveva nascosto centinaia di statue. La storia ogni tanto ci regala uomini straordinari e innamorati dell’arte - da Jacques Jaujard (1895-1967), che salvò dai nazisti i capolavori del Louvre, al nostro Pasquale Rotondi (1909–1991), che fece lo stesso proteggendo circa diecimila opere d'arte italiane –, ma il sacrificio di quest’uomo anziano e coraggioso non verrà dimenticato. Perché quando la follia cesserà ciascuna delle statue salvate parlerà di lui, che a suo modo ha indicato il vero senso della vita: cosa lasciare dopo di noi" (Giuliano Guzzo)