Il libro della Genesi racconta l’episodio in cui il Signore Dio decide di visitare l’amico Abramo alla quercia di Mamre, dove il personaggio biblico si era accampato. È un racconto misterioso che inizialmente si svolge nella normalità di viandanti accaldati in un deserto assolato. Mentre Abramo si riposa nell’ora più calda del giorno, all’ombra della tenda, scopre all’improvviso tre uomini in piedi davanti a lui. Lo scenario cambia, e Abramo si preoccupa di offrire ospitalità nel modo più immediato: provvede subito all’acqua fresca, al lavaggio dei piedi e a far accomodare gli sconosciuti all’ombra, pregandoli di pazientare. Provvederà a dare loro un boccone di pane per ristorarli.

Il sito percorrerà la parabola descritta. Dio scende ancora oggi nel deserto dell’umanità per trovare ristoro. Ogni uomo, immagine dell’Altissimo, quando si ferma stanco all’ingresso della tenda, deve trovare il ristoro della verità. Cercherò tramite l’informazione non sempre portata all’onore delle cronache, di riflettere sulla secolarizzazione aggressiva che si sta estendendo a macchia d’olio in Occidente, e in particolare in Europa, sui temi della famiglia e della teoria del gender, definita da Papa Francesco “colonizzazione ideologica contro la famiglia, ed errore della mente umana”, della persecuzione dei cristiani, con uno sguardo particolare alla Siria e al Medio Oriente. Non verranno trascurati i grandi temi del Magistero della Chiesa nel suo rapporto con il mondo secondo “quell’ermeneutica della continuità”, più volte sollecitata dal Papa Emerito Benedetto XVI.

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