A don Camillo vennero le lacrime agli occhi: "Gesù, ho bussato a novantanove porte e nessuno mi ha aperto. Alla centesima mi hanno aperto per farsi beffa di me: come faccio a rimanere tranquillo?"

"Don Camillo, io busso a centomila anime, ogni giorno, e nessuna si apre e allora mi addoloro. Ma se, dopo centomila, una ne trovo che si spalanca, la gioia mi riempie il cuore pur se dietro la porta di quell'anima trovo solo irrisione.

Ignorare Dio è mille volte peggio che irriderlo. Chi ignora Dio è il cieco che non vedrà mai la luce. Non potrà mai vivere da uomo giusto chi ignora Dio, perché chi ignora Dio non è un uomo" (Giovannino Guareschi da "Don Camillo della Bassa")

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