ditta11

Ormai è evidente, anche se molti continuano a girarsi dall’altra parte e fanno finta di non vedere. Che cosa è evidente? Che “il pensiero unico” si sta espandendo e, quel che più è grave, si sta trasformando in una vera e propria dittatura, non solo più culturale. Facciamo alcuni esempi, racchiusi in una sola settimana, quella appena trascorsa. Su alcuni giornali rimasti ancora liberi è apparsa la notizia che, nella scuola francese del liberticida Hollande, i genitori devono sottoscrivere obbligatoriamente la “carta della laicità”, divenuta oramai l’unica e dittatoriale linea culturale a cui tutte le componenti della scuola devono attenersi. Così, la laicità, da cultura (teorica) della tolleranza e della libertà, si è trasformata in linea educativa unica e non discutibile, come solo nei regimi liberticidi è avvenuto e sta avvenendo.

Il pensiero unico sta trasformando gli studenti in tanti piccoli e grandi “balilla” e gli insegnanti in tanti funzionari del pensiero collettivo. Nella scuola francese non si possono più esprimere idee e opinioni diverse da quelle espresse dal governo. Cattolici e liberali come possono continuare a tacere? Viene in mente un verso di Montale: «abbiamo ben grattato col raschino ogni eruzione del pensiero». E’ destino del pensiero illuminista, che ha iniziato con slogan molto nobili, ma che poi è finito con la ghigliottina.

Dall’altra parte dell’Atlantico, è avvenuto un fatto gravissimo. Nello Stato del Kentucky (famoso per il whisky) l'impiegata, Kim Davis, cristiana apostolica, mettendo in atto ciò che dovrebbe permettere una normale obiezione di coscienza, si è rifiutata di porre il timbro sul certificato di matrimonio di una coppia gay, essendo ciò contrario, appunto, alla propria coscienza. La Davis è stata denunciata dalla coppia e dalle organizzazioni LGBT ed è stata sottoposta ad un processo penale, al termine del quale è stata condannata al carcere, fino a quando lei accetterà di sottoscrivere gli atti matrimoniali degli omosessuali. Invece di ricorrere a misure di carattere amministrativo, il pensiero unico del giudice ha imposto addirittura il carcere. Se non è dittatura questa!

In Europa, stanno cercando di imporre a tutti gli Stati l’insegnamento della cultura “gender”, che era nata per difendere le diversità, ma che ora vuole eliminare ogni diversità non solo culturalmente, ma addirittura attraverso la legge. Cioè, vogliono “imporre” una certa cultura con ogni mezzo. Dittature, appunto.

Ma anche in Italia non si scherza. La nostra bella ma un po’ bugiardina ministra delle riforme, in questi giorni, al termine di un incontro con le organizzazioni LGBT, ha assicurato che la legge Cirinnà verrà approvata entro il prossimo 15 ottobre, perché lo chiede l’Europa e per rendere anche l’Italia un paese di serie A. La prima motivazione è falsa perché l’Europa non può chiedere nulla in tema di famiglia dal momento che non ha alcuna competenza in materia (tanto è vero che la maggioranza degli Stati europei non prevede il matrimonio gay). La seconda osservazione è legittima, ma totalmente discutibile: l’Italia rimane in serie A proprio se mantiene ferma la rotta nella direzione che l’umanità ha percorso per millenni. Tanto più che le coppie omosessuali hanno già ora la libertà di comportarsi come vogliono, insieme alle norme che già tutelano i loro diritti. La pretesa del matrimonio è solo un modo per riaffermare la dittatura del pensiero unico.

Giuseppe Zola

Fonte: informatore.eu

Per vedere i pulsanti di condivisione per i social (Facebook, Twitter ecc.), accetta i c o o k i e di "terze parti" relativi a mappe, video e plugin social (se prima di accettare vuoi saperne di più sui c o o k i e di questo sito, leggi l'informativa estesa).
Accetta c o o k i e di "terze parti"

N.B. - I commenti potrebbero tardare alcuni secondi prima di apparire.

Solo gli utenti registrati possono inserire commenti!

Siti amici

Da Porta Sant'Anna ZENIT - Il mondo visto da Roma Giuliano Guzzo Sponda Sud News Tempi Faro di Roma La Manif Pour Tous Italia La nuova Bussola Quotidiana Comitato Articolo 26 - Roma No Cristianofobia Sentinelle in piedi UCCR | Unione Cristiani Cattolici Razionali Notizie ProVita

Caro lettore, la gestione di questo sito comporta diverse spese (libri, riviste, connessione internet, dominio Web ecc.). Se apprezzi il mio lavoro, puoi contribuire con una libera donazione.
Grazie.

Fai una donazione
con PayPal

Alla quercia di Mamre

Visitatori online

Abbiamo 36 visitatori e nessun utente online