Le citazioni, riportate, sono tratte da un articolo di Franco Bechis su Libero che riporta alcuni passi del libro Dio o niente del cardinale Robert Sarah, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, in uscita per Cantagalli:
“Non ho timore di dire che la Chiesa dovrà sempre confrontarsi con le menzogne ideologiche. Oggi si trova ad affrontare l’ideologia del gender, che Giovanni Paolo II non esitava a qualificare come la “nuova ideologia del male”. D’altronde, il genere, frutto della riflessione degli strutturalisti americani, è un figlio deforme del pensiero marxista”.
“L’ideologia del gender veicola una menzogna grossolana dal momento che nega la realtà dell’essere umano in quanto uomo e donna. Le lobby e i movimenti femministi la promuovono con violenza. Si è rapidamente trasformata in battaglia contro l’ordine sociale e i suoi valori. Il suo obiettivo non si ferma soltanto alla decostruzione del soggetto, s’interessa soprattutto alla distruzione dell’ordine sociale. Si tratta di seminare il dubbio sulla legittimità delle norme sociali e d’introdurre il sospetto circa il modello eterosessuale; per il gender, bisogna abolire la civiltà cristiana e costruire un mondo nuovo”.
“La Santa Sede deve fare la sua parte. Non possiamo accettare la propaganda e i gruppi di pressione delle lobby LGBT – lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Il processo è tanto più inquietante in quanto è rapido e recente (…). I primi nemici delle persone omosessuali sono proprio le lobby LGBT. È un grave errore ridurre un individuo ai suoi comportamenti, nello specifico sessuali”.
Staff allaquerciadimamre.it