Una pioggia di razzi e colpi di mortaio lanciati dai ribelli- terroristi amici delle potenze occidentali, si è abbattuta oggi su alcuni quartieri di Damasco, uccidendo una donna e provocando decine di feriti. Si parla di 50 razzi, alcuni caduti nei dintorni della Città Vecchia, vicino all'ambasciata russa e sulla facoltà di ingegneria. A Damasco e' attesto oggi il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif. Come sempre l’ennesimo attacco contro il popolo siriano per mano dei gruppi fondamentalisti soprannominati dall’occidente ribelli moderati, non trova spazio nelle prime pagine dei giornali. Sicuramente se l’intervento armato era compiuto per difendere il popolo da parte del governo, non sarebbero bastate le prime pagine per giorni e giorni per infangare quanti in Siria garantiscono la sicurezza dei cittadini.